Potenziamento dei collegamenti stradali presso l'area industriale di Dittaino
![]() |
---|
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Il Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Enna ha avviato i lavori di miglioramento dei collegamenti stradali interni ed esterni all’area industriale. Nell’ambito di tali lavori suddivisi in stralci, che comprendono la realizzazione di un tratto di viabilità interna, della lunghezza di circa 2 km. con relativi raccordi alla strada esistente. I lavori sono stati appaltati nel dicembre 2007 e consegnati il 14/01/08. A seguito delle prime operazioni di rilievo eseguite, sono emerse delle difficoltà derivanti dall’interferenza fra le opere previste in progetto redatto da altri progettisti e una condotta fognaria di recente realizzazione. Ciò ha reso necessario introdurre modifiche e adeguamenti alla sezione tipo costruttiva del corpo stradale.
Al fine di uniformare la soluzione nell’ambito di tutta la viabilità interna all’area industriale, il Responsabile Unico del Procedimento ha confermato l’opportunità di adeguare la sezione tipo stradale dell’intervento in oggetto ad una diversa soluzione tecnica.
Inoltre, a seguito di una prescrizione dell’Ufficio del Genio Civile di Enna (prot.llo n.7153 dell’11/08/2006), il tratto terminale del tracciato stradale è stato traslato parallelamente di circa 15 m, in modo da non ricoprire un canale in terra di scolo delle acque bianche esistente.
E’ da osservare che le variazioni apportate alle opere comportano l’adozione di nuovi materiali e tecnologie che consentono di ridurre i tempi di realizzazione delle opere e, pertanto, di soddisfare anche la richiesta dell’Amministrazione di contenere i tempi di esecuzione delle opere entro i termini prescritti dalla Regione Siciliana (POR 2000/2006) per la rendicontazione al 31/12/2008.
Il progetto prevede la realizzazione di un tratto stradale previsto nell’ambito degli interventi di “Miglioramento dei collegamenti interni ed esterni dell’Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Enna”
Il tratto di strada in oggetto si snoda all’interno dell’Area di Sviluppo Industriale, nei pressi della stazione ferroviaria di Dittaino.
La sezione stradale di categoria C2 “strada extraurbana secondaria”, ha una larghezza complessiva della carreggiata di 9,50 m.
Per l’imposta del rilevato stradale, il progetto approvato prevedeva una bonifica di 1,70 m per sostituire il terreno agrario presente in sito con materiale idoneo a grana grossa proveniente da cava.
Inoltre, il tracciato stradale, nel tratto finale di lunghezza di circa 100 m, in prossimità dell’innesto all’asse industriale attrezzato, si sovrapponeva ad un canale in terra esistente, che veniva ad essere ritombato previo inserimento di un tubo tipo ARMCO.
La presenza della condotta (che si sviluppa per la maggior parte in asse strada ad una profondità di circa 1,60 m con un ricoprimento medio di circa 80 cm) non consente di effettuare la citata bonifica di 1,70 m di profondità prevista in progetto.
La Direzione dei Lavori ha proposto una soluzione tecnica consistente essenzialmente in:
-riduzione dello scavo di bonifica a 50 cm;
-bonifica del piano di posa con uno strato di idoneo materiale proveniente da cava;
-sostituzione del corpo del rilevato stradale, previsto in materiale arido, con rilevato in argilla espansa per limitare i carichi sul cedevole terreno di imposta;
-impiego di geotessili di rinforzo e di separazione.
Nel seguito si descrivono nel dettaglio le modifiche che sono state apportate al progetto originario.
Esenzialmente le variazioni riguardano la struttura del corpo stradale, il sistema di smaltimento delle acque superficiali e lo spostamento dell’asse stradale nel tratto terminale di lunghezza di circa 100 m, in prossimità dell’innesto all’asse industriale attrezzato.
Il terreno presente nell’area in esame è costituito da terreno agrario, di modeste caratteristiche meccaniche, che si estende fino a profondità di circa 2 m rispetto al piano di campagna.
Per tale motivo, il progetto originario prevedeva una corposa bonifica del piano di posa del rilevato stradale, mediante la realizzazione di uno scavo di sbancamento profondo fino a 1,70 m e la sostituzione del terreno così asportato con materiale a grana grossolana proveniente a cava, di migliori caratteristiche geotecniche.
Nel ridurre la bonifica così come previsto in progetto, a causa della presenza della condotta fognaria già realizzata in corrispondenza del tratto di 1° intervento, è stata modificata la struttura del corpo stradale in modo da garantire comunque la stabilità dell’opera.
In particolare, sul fondo dello scavo, limitato a 50 cm di profondità, è stata prevista la posa in opera di un geotessile tessuto con funzione di rinforzo, esteso, per ciascun lato, per 3 m all’esterno dell’impronta del rilevato.
Per la formazione del corpo stradale, è stata impiegata argilla espansa che, in dipendenza del ridotto peso specifico, consente di ridurre notevolmente i carichi in fondazione e quindi di limitare i cedimenti
Lo strato di argilla espansa, dello spessore di 60 cm, sarà confinato inferiormente dal materiale di bonifica proveniente da cava, mentre lateralmente e superiormente sarà contenuto con un telo di geotessile non tessuto con funzione di separazione nei confronti sia del materiale stabilizzato di fondazione della pavimentazione stradale sia del terreno vegetale posto a rinfianco sulle scarpate del rilevato.
La compatibilità granulometrica fra argilla espansa e il sottostante materiale misto di cava è stata verificata confrontando i fusi caratteristici della composizione granulometrica dei due materiali.
Per quanto riguarda il rispetto della prescrizione emanata dall’Ufficio del Genio Civile di Enna, il tracciato stradale fra le progr. 821,75 m e 944,24 m è stato traslato parallelamente di circa 15 m. in modo da interessare il canale esistente soltanto con un attraversamento. Attualmente il tracciato della vecchia ferrovia dimessa, adiacente all’asse stradale in progetto, attraversa il canale con un manufatto di cls che ingloba due tubi da 1000 mm di diametro per il deflusso delle acque bianche. Il manufatto di attraversamento in progetto per la nuova strada è previsto con la posa in opera di un tubo tipo ARMCO del diametro di 1500 mm (di area equivalente ai due da 1000 mm attuali), inglobato entro un getto di cls (vedi elaborati grafici). Il manufatto verrà esteso verso valle per l’attraversamento della sede ferroviaria dimessa, previa demolizione dell’esistente manufatto.